martedì 5 aprile 2011

La forza dei sogni

Conoscevo una nota, una soltanto. L'ho portata con me nel sogno e s'è fatta musica
Conoscevo poche parole, cinque o sei al massimo. Ho chiuso gli occhi e si son fatte poesia
Ho visto il bianco e ho visto il nero. Poi, mentre sognavo, ho veduto l'arcobaleno
Ho incontrato una donna, ma andava di corsa. L'ho rivista nel sogno, e non aveva più fretta
Ho sentito un pianto, ho visto un sorriso. Li ho sognati assieme, si son fatte emozioni
Ho visto un uomo diverso da me. Poi l'ho sognato e il diverso ero io, non certo lui
Ho visto un luogo, non ricordo quale. Nel sogno il mondo intero, e non era male
Ho incontro un bambino, serio e silenzioso. Nel sogno giocava, rideva e urlava
Ho visto un teatro... un villaggio da aiutare... ho conosciuto sedici artisti... e strumenti da suonare... una sera in primavera mi son seduto sopra una sedia di velluto e ho provato ad ascoltare... gli occhi erano aperti, ma era quasi un sogno...

A Luca, Alessio, Cecilia, Joachim, Ramona, Antonietta, Donato, Paola, Alessandro, Christian, Cécile, Giuliano, Franco, Motoko, Tomoko, Fanta e ai ragazzi dell'Istituto comprensivo Como Lago

p.s. ultimi biglietti di platea e palchi disponibili... affrettatevi (biglietteria del teatro Sociale, Casa del Disco di via Milano oppure 331.6798201)

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